Geografia
La Provincia di Roma con i suoi oltre 5.000 km², copre quasi un terzo del territorio del Lazio. Geograficamente occupa tutta la zona pianeggiante dell’Agro Romano e della Valle del Tevere e dell’Aniene fino ai monti Sabini e Lucretili, a cui si aggiungono le zone montuose dei Monti della Tolfa e dei Monti Sabatini a nord-ovest, la zona dei monti Tiburtini, Prenestini e Simbruini a est, la zona dei Colli Albani e delle propaggini settentrionali dei monti Lepini e l’alta valle del Sacco a sud-est. Il limite ovest della provincia è rappresentato dal Mar Tirreno su cui si sviluppa per circa 130 km il Litorale Romano da Civitavecchia a Torre Astura. Nel territorio si trovano diversi laghi, quasi tutti di origine vulcanica, che si concentrano nella zona nord-ovest dei monti Sabatini ed in quella sud-est dei Colli Albani.
Fiumi
Il principale fiume della Provincia di Roma è il Tevere di cui appartengono alla provincia i bacini idrografici del medio e basso percorso, da Ponzano Romano alla foce.
Il secondo fiume per importanza è l’Aniene, che confluisce nel Tevere presso Roma e il cui corso, si sviluppa quasi interamente nel territorio della provincia di Roma.
Altri fiumi minori i cui bacini sono in tutto o in parte all’interno della provincia di Roma sono:
* Mignone, segna in parte il confine con la provincia di Viterbo;
* Arrone, emissario del lago di Bracciano, scorre interamente nella provincia;
* Farfa, affluente del Tevere, scorre in parte nella provincia;
* Incastro, emissario del lago di Nemi, sfocia nel Tirreno presso Ardea;
* Sacco, affluente del Liri;
* Loricina, sfocia nel Tirreno presso Nettuno;
* Astura, sfocia nel Tirreno preso l’omonima torre, segna il confine sul litorale con la provincia di Latina.
Laghi
Nella provincia di Roma si trovano tre dei quattro principali laghi del Lazio e precisamente:
* lago di Bracciano, nella parte a nord-ovest del distretto vulcanico sabatino;
* lago di Albano e lago di Nemi, nella zona a sud-est del Vulcano Laziale;
Laghi minori sono:
* Lago di Giulianello;
* Lagustelli;
* Lago di Martignano.
Orografia
L’orografia della Provincia di Roma è composta da 3 sistemi montuosi principali:
* il gruppo antiappennico dei Monti della Tolfa e dei Monti Sabatini, a nord-ovest, al confine con la provincia di Viterbo;
* il Subappennino laziale con i Monti Lucretili, i Tiburtini, Prenestini e Simbruini a est, a confine con la Provincia Di Rieti e con la Provincia Di L’Aquila;
* i Colli Albani e la parte settentrionale dei monti Lepini a sud-est, a confine con le province di Latina e Frosinone.
La cima più alta della provincia si trova sui monti Sibruini con il Monte Autore (m. 1.855), altre cime importanti si trovano sui Monti Lucretili con il Monte Pellecchia (m. 1.368) ed il Monte Gennaro (m. 1.271).
Oltre ai suddetti gruppi montuosi sono da menzionare il Monte Soratte ed i Monti Cornicolani, che costituiscono la cosiddetta Dorsale Tiberina, una dorsale carbonatica risalente al periodo meso-cenozoico.
Clima [modifica]
Il clima varia molto da zona a zona in funzione delle caratteristiche morfologiche del territorio. Abbiamo quindi:
* clima mediterraneo nella fascia costiera a ovest,
* clima continentale attenuato nelle zone interne a est.
Le temperature quindi diminuiscono da ovest verso est, mentre aumentano i valori di piovosità, che passano da circa 700 mm/anno nella zona litoranea, a circa 1500 mm/anno nella zona di monti Sabini e Simbruini.